Sicuramente ai fornelli di chi organizza un home restaurant vi è un amante della buona cucina, un ardimentoso dell’organizzare piatti che sappiano sempre affascinare e coinvolgere in un crescente di sapore e buona convivialità.
Non per nulla, un home restaurant è perfettamente in grado di poter proporre sia pranzi e sia cene a base di leccornie regionali, appartenenti alla tradizione come pure pietanze esotiche. Un mix di buona cucina e ospitalità, ove poter conoscere nuove persone, come venire a diretto contatto con le usanze tipiche.
Il contribuito richiesto per un home restaurant è quindi più che giustificato e sarà, comunque, sempre più basso di quanto richiesto da altre forme, come ad esempio i ristoranti. Inoltre, si potrà mangiare in un vero ambiente familiare, in una vera casa, e non in un ambiente attrezzato per turisti e occasionali avventori.
La differenza che intercorre fra un home restaurant e una normale trattoria, quindi, non si limita esclusivamente ad una questione di prezzo, ma nel saper proporre, in un modo diverso e originale, la possibilità di gustare del cibo in compagnia di persone sconosciute, in un numero ridotto di presenze e in un ambiente maggiormente confortevole e meno asettico di quello di un ristorante.
Piatti originali come le tagliatelle al cacao oppure più tradizionali sono, grazie ad un home restaurant, alla portata di tutti. Ogni informazione riguardante un home restaurant potrà essere trovata su internet. Non per nulla, sul web vi sono vari siti internet specifici, piattaforme a loro dedicate, ma anche pagine Facebook.
Fra le varie piattaforme esistenti si possono ricordare ad esempio Gnammo, Ceneromane, New Gusto, ma anche SoulFood e Home Food. Ma a prescindere dal come reperire informazioni, il punto principale che viene ad essere proposto da un home restaurant rimane sempre la possibilità di intraprendere veri e propri percorsi gastronomici, piatti preparati con ingredienti genuini e tipici, potendo anche godere di una autentica ospitalità.…